Vacanze a Ripatransone

HOTEL Ripatransone

da € 75

Fiorano

Cossignano (AP)

4,7 km da Ripatransone

da € 55

La Torretta sul Borgo

Grottammare (AP)

8,4 km da Ripatransone

da € 80

Villa Helvetia

Grottammare (AP)

8,5 km da Ripatransone

da € 90

Hotel Roma

Grottammare (AP)

9,1 km da Ripatransone

da € 90

Vento di Rose

Monterubbiano (AP)

9,8 km da Ripatransone

da € 75

Borgo da Mare

Monteprandone (AP)

10,2 km da Ripatransone

da € 49

Hotel Mocambo

San Benedetto del Tronto (AP)

14,2 km da Ripatransone

da € 130

Villa Lattanzi

Torre di Palme (FM)

16,2 km da Ripatransone

da € 60

Ramusè

Force (AP)

19,0 km da Ripatransone

Ripatransone presenta il centro storico più grande di tutta la provincia di Ascoli Piceno, al di là di quello del capoluogo: il suo aspetto monumentale è l'eredità del ruolo e dell'importanza che caratterizzavano in passato il paese, che ancora oggi mostra il suo impianto medievale e diversi resti di fortificazioni antiche. L'abitato è tagliato in senso longitudinale dal corso Vittorio Emanuele per un chilometro, mentre ai lati si possono osservare palazzi signorili di epoche differenti. Bandiera arancione delle Marche, Ripatransone ha un cuore religioso che può essere individuato in piazza Condivi: è qui che sorge la Cattedrale di San Gregorio Magno e Santa Margherita, nel quartiere di Capodimonte.

Tra le altre chiese urbane, vale la pena di citare quella di Santa Caterina di Alessandria, che dopo essere stata sconsacrata è stata trasformata prima in un cinema e poi in un museo di arte sacra. Se della Chiesa di San Benigno, che costituiva il duomo antico, oggi rimane unicamente il campanile, molto più importante è la Chiesa di San Filippo, che venne fondata dagli Oratoriani e che presenta un fonte battesimale realizzato in gioventù da Uno Gera. Ancora, per i turisti può essere interessante soffermarsi davanti alla romanica Chiesa di San Michele Arcangelo e alla Pieve di San Nicolò, che si trova sul colle omonimo che domina la città.

Le architetture civili di Ripatransone

Per ciò che concerne le architetture civili di Ripatransone, il Palazzo del Podestà, con il suo portico, è suggestivo e imponente, oltre che molto antico, visto che è stato concluso nei primi anni del XIV secolo. Nel quartiere di Roflano, invece, si trova il vicolo più stretto d'Italia, in un dedalo di vie anguste: lo si è scoperto negli anni Sessanta del secolo scorso e, all'altezza delle spalle di una persona normale, è largo 43 centimetri, per poi restringersi fino a 38 centimetri un po' più in alto. Ovviamente, il titolo di vicolo più stretto del nostro Paese è stato riconosciuto e assegnato dopo che sono state accertate tutte le caratteristiche che un vicolo deve possedere per essere considerato tale: deve, cioè, essere pavimentato, deve essere dotato di una finestra o di una porta (almeno) e deve poter essere percorso. L'attestato che testimonia l'attraversamento del vicolo è stato rilasciato dall'ufficio turistico.

Infine, ci si può soffermare o ci si può concedere una passeggiata in Piazza XX Settembre, che costituisce il cuore politico antico della città ed è attraversata dal 43esimo parallelo di latitudine nord.