Pieve Torina: il borgo nel cuore dei Monti Sibillini

Pieve Torina è un suggestivo borgo medievale marchigiano al confine con l’Umbria, che fa parte della provincia di Macerata e che sorge all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Oggi questa deliziosa località conta circa 1.400 abitanti ed è molto apprezzata dai turisti sia per i suoi paesaggi, sia per le sue bellezze storico-artistiche. Numerose sono le chiese presenti nel paese: tra le altre ricordiamo quella dedicata a San Giovanni, celebre per la sua ricca pinacoteca, che comprende numerosi dipinti realizzati da artisti marchigiani. Meritano una visita anche l’Eremo Santuario di Sant’Angelo in Prefoglio che fu costruito su un santuario pagano risalente all’epoca preromana e la Parrocchiale di Santa Maria Assunta, al cui interno è possibile ammirare una tavola di Andrea De Magistris raffigurante la Madonna col Bambino.

Inoltre, per gli appassionati delle attività outdoor, c’è anche la possibilità di effettuare del sano trekking percorrendo itinerari naturalistici mozzafiato. Coniugando arte, cultura, tradizioni e natura, Pieve Torina rappresenta senz’alto una delle mete più ambite dai visitatori che cercano località alternative ai soliti contesti vacanzieri.

Se desiderate trascorrere delle rilassanti vacanze a Pieve Torina potrete prenotare un piacevole soggiorno presso uno degli alberghi o delle pensioni di zona, dove sarete accolti con il massimo del garbo e della cortesia, caratteristica che accomuna tutti gli abitanti del luogo.

Sagra del Gambero di fiume

Nel mese di settembre, da più di 20 anni, nel delizioso borgo medievale che sorge nel cuore dei monti Sibillini si tiene la rinomata Sagra del Gambero di Fiume; quest’ultimo, lo ricordiamo, è uno dei prodotti tipici del territorio che, in occasione della sagra, viene cucinato in svariati modi: con la pasta, sotto forma di zuppa o condito con salsa verde. Oltre al gambero di fiume, tuttavia, sarà possibile degustare anche altre pietanze tipiche, come i panzerotti al tartufo o la carne arrostita.