Cosa vedere e cosa fare ad Amandola

Amandola, deliziosa città marchigiana in Provincia di Fermo di origine medievale, conta circa 3.000 abitanti ed è immersa nel Parco nazionale dei Monti Sibillini, un’area protetta che comprende il gruppo montuoso più elevato dell'Appennino umbro-marchigiano e che è caratterizzato da alberi secolari e da una fauna assai ricca e variegata.

Il borgo di Amandola si contraddistingue invece per la presenza di numerose e suggestive chiese, tra le quali citiamo l’abbazia dei SS Ruffino e Vitale, che risale alla prima metà dell’XI secolo. A meno di un chilometro da questa incantevole chiesa si trova il lago artificiale di S. Ruffino costruito negli anni sessanta per assicurare agli abitanti una riserva di acqua nei periodi di siccità.

Trascorrere le vacanze ad Amandola significa immergersi in un’atmosfera piacevole e cristallizzata nel tempo, dove sarà possibile coniugare la vita a stretto contatto con la natura e il piacere di andare alla scoperta di un centro storico pittoresco ed affascinante!

Inoltre per gli amanti della cucina ricordiamo che non mancano i ristoranti tipici ad Amendola dove sarà possibile assaggiare le rinomate “fregnacce” (pasta sfoglia farcita con sugo formaggio e tartufo) e degustare i migliori vini marchigiani.

Numerosi sono gli hotel ad Amandola e le case vacanze in affitto dove poter alloggiare per un soggiorno all’insegna del relax, delle tradizioni e dell’enogastronomia.

La festa delle canestrelle

Uno degli eventi più attesi e apprezzati di Amandola è la cosiddetta festa delle canestrelle, ovvero la processione in costume in cui si offre il grano, contenuto in piccoli canestri, al Beato Antonio. Questa sfilata, che si tiene ogni 26 agosto, parte da Piazza Risorgimento e si conclude presso la Chiesa di Sant’Agostino, dove sono conservate le spoglie del Beato Antonio. Questa tradizionale rievocazione storica, lo ricordiamo, è accompagnata dalla musica suonati dalla banda del paese, che conferisce maggiore solennità alla cerimonia.