Vacanze a Ostra
HOTEL Ostra
Ostra è una bandiera arancione delle Marche, ma non è questa la sola ragione per cui un turista dovrebbe decidere di soggiornare qua per qualche tempo. Ci si può lasciare incantare, per esempio, dalla pace e dalla quiete delle sue colline, che dominano la valle del Misa, ma anche dalla bellezza dello scenario naturale circostante. Ci troviamo nell'entroterra di Senigallia, a poco più di una decina di chilometri dalla costa: le frazioni di Vaccarile, Casine e Pianello, insieme con il capoluogo, compongono il territorio comunale, che si sviluppa su più di 40 chilometri quadrati.
Tanti sono gli eventi e gli appuntamenti culturali che arricchiscono il calendario di questa località, che fa parte dell'Associazione Nazionale Città del Miele e dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio. Seguendo la preziosa e imprescindibile tradizione gastronomica di questa zona, quindi, ci si può fermare alla Sagra del Coniglio in Porchetta, che viene organizzata nella frazione di Vaccarile nei primi giorni del mese di giugno, o alla Sagra delle Pappardelle al Cinghiale, che invece si svolge nella frazione di Casine all'inizio di agosto. Decisamente indicata per gli amanti della buona tavola è anche la Sagra del Passatello, che anima la frazione di Pianello nel primo week end di luglio, mentre la settimana successiva alla Sagra delle Pappardelle si organizza in Piazza dei Martiri la rassegna Ostramondo.
Non solo cucina
Non si deve pensare, però, che gli eventi di Ostra si limitino solo alla cucina e ai prodotti tipici del posto: un gran numero di turisti, per esempio, viene attirato ogni anno dalla Notte degli Sprevengoli, che alla fine di ottobre - mentre negli Stati Uniti si festeggia Halloween - fa sì che il centro storico si trasformi in una specie di borgo magico o da favola, con decorazioni in stile horror che addobbano i palazzi, le piazze e le strade del paese, mentre nelle cantine i visitatori hanno l'opportunità di assaporare menù prelibati. Attenzione, però: gli Sprevengoli, a differenza di quel che si potrebbe essere portati a pensare, non sono biscotti né un particolare tipo di pasta fatta in casa, ma semplicemente dei fastidiosi spiritelli che, secondo la tradizione, disturbano le persone mentre dormono.
Tra una festa e una sagra, infine, ci si può fermare a Ostra anche per dare un'occhiata ai monumenti del posto: è il caso di Palazzo Pericoli, che risale alla prima metà del XVIII secolo e che si trova in Corso Mazzini, caratterizzato da una curiosa scala a chiocciola molto alta.
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