Lasciamo Cingoli e scendiamo a valle verso il litorale adriatico in direzione Monte Conero, estremo lembo dell’Appennino Marchigiano a strapiombo sul Mar Adriatico, per raggiungere Offagna, la cittadina marchigiana in rappresentanza della provincia di Ancona che abbiamo scelto di conoscere nel corso del Mini tour “Visita le Marche” dedicato alla scoperta delle migliori località turistiche della Regione.

Durante il viaggio abbiamo potuto constatare le modalità con cui i paesi marchigiani si sono evoluti conservando inalterato il nucleo urbano centrale, di origini antiche. Immancabili la Rocca o il Castello, fortificazioni e Torri di guardia per difendere i territori dalle incursioni piratesche.

Attorno ai borghi antichi si sviluppò il “contado”, l’area territoriale posta fuori le mura, dove oggi sorgono centri commerciali, aree di sosta per autoveicoli, residence, hotel a Offagna, e soprattutto abitazioni private tipiche della campagna marchigiana, chiuse, con giardini ed orti, nei confini di rigogliose siepi di recinzione, spesso realizzate ristrutturando le vecchie case coloniche appartenute ai mezzadri. Appena qualche decennio fa infatti i coloni, riuniti in famiglie patriarcali, lavoravano i terreni padronali rispettando l’obbligo di condividere raccolti e prodotti con i proprietari terrieri. Anche per questo motivo sarà possibile trovare in zona una grande quantità di agriturismo ottimamente oganizzati per la ricezione turistica.

Offagna, dove le bandiere s’incontrano

Nel quattrocento Offagna appartenne alla Repubblica Marinara di Ancona e fece parte dei venti castelli assegnati alla difesa del territorio amministrati da un podestà di nobili origini che risiedeva nel Castello, la Rocca , che si erge maestosa a dominare la vallata, splendidamente illuminata d’estate durante le Feste Medievali. Vicinissimi a questo borgo antico sono altri centri ricchi di bellezze naturali e di storia quali, ad esempio, Camerano, Agugliano, Polverigi, Osimo, Castelfidardo e Loreto. A soli pochi minuti di strada dal comodo e accogliente hotel a Offagna in cui ci siamo sistemati ecco poi Sirolo, Numana, Marcelli, le ricercate località balneari della riviera del Conero.

I ritmi di vita della provincia italiana, profondamente diversi da quelli cittadini e metropolitani, attirano in questi luoghi i sostenitori della vacanza senza stress, nel trend ecosostenibile che i tempi consigliano. Potrete verificare di persona trascorrendo anche un unico weekend da queste parti come sia possibile unire al piacere del viaggio l’interesse per l’arte e la cultura, degustazioni di prelibati prodotti tipici, rilassanti percorsi benessere realizzati per la ricreazione del corpo e della mente, sano divertimento di adulti e bambini con gli eventi e le iniziative che si tengono in ogni periodo dell’anno.

Perché mai in Offagna le bandiere s’incontrano? Ma naturalmente perché la cittadina ha meritato la bandiera arancione dal Touring Club Italiano, è bandiera verde dell’agricoltura, e lì, ad appena un tiro di archibugio, può raggiungere le bandiere blu della costa adriatica.