Arte e cultura nelle Marche
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Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi
La collezione segreta di Vittorio Sgarbi in mostra a Osimo
La collezione personale Cavallini-Sgarbi (Rina Cavallini è la madre di Vittorio) sbarca nel comune di Osimo (An): più di 100 opere d’arte sono state esposte presso l’Istituto Campana per l’istruzione permanente, dal 13 marzo fino al prossimo 30 ottobre. Accanto ai capolavori di grandi maestri (Giovanni Andrea Donducci, Orsola Maddalena Caccia, Giovanni Francesco Barbieri, ecc.) sono esposte anche le opere di artisti minori, assolutamente apprezzabili e di innegabile valore. La rassegna, denominata,“Lotto, Artemisia, Guercino. "Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi” è stata curata da Pietro Di Natale, Lina Lippi e Stefano Papetti ed è stata promossa e patrocinata dalla Regione Marche.
Questa iniziativa rappresenta l’ennesima dimostrazione del fatto che le vacanze nelle Marche non sono solo mare o montagna, ma anche arte e cultura. Lo stesso Assessore Regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni, ha definito questo evento un'inedita Primavera Culturale per il territorio.
Vittorio Sgarbi, oltre a essere il critico d’arte più famoso d’Italia, ha dimostrato, con questa esposizione artistica, di essere anche un raffinato e appassionato collezionista. A detta del curatore Pietro di Natale, la selezione di opere di Osimo sintetizza alla perfezione il gusto, la personalità, il mondo interiore e le preferenze artistiche di questo grande intenditore. Si tratta, in altri termini, di un viaggio estetico e umano iniziato dallo storico dell’arte più di 30 anni fa, quando, quasi per gioco, si appassionò di collezionismo. La stessa madre del professore, Rita Cavallini, acquistò per lui numerose opere d’arte partecipando alle aste, in quanto conosceva alla perfezione la sensibilità artistica del proprio figlio.
Lo stesso Sgarbi, a proposito del proprio patrimonio artistico ha affermato: “Per uno storico dell’arte il collezionismo è legato anche a un divertimento competitivo: dimostrare che sa riconoscere un’opera e un artista prima degli altri. Ecco perché un vero collezionista non avrà mai un Raffaello in casa, ma per un Bastianino può arrivare a uccidere”.
5 secoli di opere d’arte nelle Marche
Le 120 opere della mostra, sia scultoree che pittoriche, coprono 4 secoli: dal ‘400 al ‘900. Esse testimoniano quanto sia stato variegato e florido il panorama artistico italiano, che non ha mai smesso di produrre capolavori destinati a diventare un vero e proprio punto di riferimento per gli esteti di tutto il mondo.
Se non volete perdervi la mostra a Osimo…
Tutti gli appassionati d’arte e, in particolare, coloro che ammirano il critico Vittorio Sgarbi, non possono assolutamente rinunciare a visitare la strepitosa esposizione di Osimo. Numerosi, del resto, sono gli hotel nelle Marche che potranno rendere confortevole e indimenticabile il soggiorno dei cosiddetti turisti culturali.
Gli orari della mostra
Gli orari e i giorni in cui è possibile visionare le opere d’arte della mostra “Lotto, Artemisia, Guercino. Le stanze segrete di Vittorio Sgarbi” sono i seguenti: dal lunedì al venerdì 10.00-13.00, 16.00-20.00.
Ricordiamo, infine che, per ogni ticket della mostra acquistato, 50 centesimi saranno devoluti in beneficenza all’Airc, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
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