Itinerari nelle Marche    Senigallia

Vacanze a Senigallia - la magia del porto turistico

Chi ha la fortuna di passare dalle parti di Senigallia non può perdere l'opportunità di dedicarsi a una camminata in prossimità del porto turistico. Sia il molo di Ponente che il molo di Levante sono in grado di regalare visioni, profumi e sensazioni ben al di là dell'ordinario, eccezionali e fuori dal comune. Entrambi i moli sono costeggiati da imbarcazioni di ogni genere: chi vuole passare da quello di Levante a quello di Ponente (e viceversa) è tenuto a passare su un ponte pedonale, suggestivo e affascinante.

I moli sono, per altro, molto lunghi. Quello di Ponente, in particolare è - verrebbe da dire con un gioco di parole - imponente, se è vero che è lungo quasi 600 metri (595 per chi ama la precisione) e si estende su una larghezza di 24 metri. Per questo rappresenta il luogo perfetto per una splendida passeggiata, non solo in estate, quando la brezza del mare dà un po' di sollievo dall'afa e dal caldo, ma anche durante i mesi più freddi. Godersi da qui la visione di un'alba o di un tramonto è un'esperienza che rimane scolpita nella mente e nel cuore: sembra quasi di riuscire a toccare il sole che sorge o che si nasconde dietro la linea dell'orizzonte. E se a questo si aggiunge l'azione dei pescatori, che sin dalle prime luci del mattino sono al lavoro sulle loro barche, ne deriva un effetto da cartolina decisamente incantevole.

Un altro motivo di interesse per il porto turistico di Senigallia è rappresentato dalla Statua di Penelope. Realizzata da Gianni Guerra nel 2004, a molti ricorda la Sirenetta di Copenaghen, rispetto alla quale - ovviamente - ha una storia molto più breve, ma di sicuro sa come attirare i turisti. La statua è attorniata da numerosi lucchetti: secondo alcuni, ciò la rende ancora più speciale, visto che suggella l'amore di molte coppie, mentre secondo altri si tratta di una pecca a cui si dovrebbe porre rimedio nel giro di poco tempo. Per ora i lucchetti rimangono, anche se non tutti i frequentatori del molo di Levante sono d'accordo.

Infine, dopo avere passeggiato a lungo e in largo, ci si può rilassare su una delle panchine in pietra che costellano l'area del porto. Anche se definirle panchine in realtà è riduttivo, se non proprio sbagliato, visto che si tratta di sculture a tutti gli effetti, realizzate in pietra accartocciata. Insomma, Senigallia non ha davvero niente da invidiare alla maggior parte delle altre località turistiche che si affacciano sul mare: la sua semplicità, che affonda le radici nelle tradizioni del passato, è uno dei motivi per cui vale la pena di scoprirla da vicino. Gustandosi un gelato nel corso di una passeggiata o, perché no?, sgranocchiando qualche patatina o qualche pesciolino fritto.