Itinerari nelle Marche    Cingoli

Le bellezze di Cingoli, il Balcone delle Marche

Organizzare delle vacanze nelle Marche non vuol dire solo andare alla scoperta del mare Adriatico o delle città più grandi, ma anche addentrarsi nell'entroterra per conoscere i paesi più piccoli ma non per questo meno interessanti. Basti pensare a Cingoli, paese di circa 10mila abitanti in provincia di Macerata, collocato a 600 metri sul livello del mare, che per la sua posizione panoramica è definito come il Balcone delle Marche: da qui, in effetti, si ha la possibilità di ammirare il Mare Adriatico, ma anche, voltandosi dall'altra parte, di osservare gli Appennini umbri e marchigiani.

Nella definizione degli itinerari nelle Marche da tenere a mente in vista di un viaggio, quindi, Cingoli è una destinazione da segnalare con un circolino rosso. Va detto, per altro, che il suo territorio è piuttosto vasto, al punto che include qualcosa come una trentina di frazioni, distribuite sulle cime e sulle alture locali. Cingoli, il capoluogo vero e proprio, è - dunque - un centro di soli 3mila abitanti: eppure, ogni suo angolo rivela scorci magnifici. Il Duomo è senza dubbio l'edificio di maggiore interesse, non solo dal punto di vista storico ma anche dal punto di vista architettonico: risalente al XVII secolo, è stato realizzato sulle basi di una costruzione più antica, della quale ha conservato solo la facciata.

Fare tappa a Cingoli durante delle vacanze nelle Marche impone anche di visitare il Palazzo Comunale, edificio che ha visto la luce addirittura nel Duecento e che, al di là degli uffici amministrativi, accoglie anche un museo archeologico, all'interno del quale sono ospitati reperti e testimonianze di grande valore. Cingoli si adagia sulla cima del Monte Circe: proprio in virtù di questa sua posizione permette di vedere le bellezze del territorio marchigiano, da una vasta terrazza che si affaccia sulle mura castellane medievali, con il Monte Conero da una parte e le spiagge dell'Adriatico dalla parte opposta.

Gli itinerari nelle Marche che includono Cingoli sono apprezzati, in modo particolare, da coloro che seguono con interesse l'architettura religiosa: complice la presenza di tantissime frazioni, infatti, sono molte le chiese del territorio. Dalla Chiesa di San Giuseppe alla Chiesa di San Nicolò, dall'Eremo di San Michele Arcangelo alla Chiesa di San Vitale, dalle rovine della Chiesa di San Bonfilio alla Chiesa dei Santi Quattro Coronati (attualmente in fase di restaurazione), dalla Chiesa di Sant'Anastasio al Santuario di Santa Sperandia, senza dimenticare la Chiesa di Santo Spirito, la Concattedrale di Santa Maria Assunta, la Chiesa di San Francesco e la Chiesa Collegiata di Sant'Esuperanzio, c'è solo l'imbarazzo della scelta.

Non mancano, poi, i musei: oltre al già citato museo archeologico, a Cingoli si possono visitare una pinacoteca intitolata a Donatello Stefanucci, lo spazio museale Chiesa di San Domenico, il Museo del Sidecar, il Museo del Lago e l'Antiquarium di Villa Foligno - Della Rovere in San Vittore. Tra le architetture civili, infine, meritano di essere viste la fonte di Sant'Esuperanzio, il Palazzo Cima, la fonte di Maltempo e il Palazzo Raffaelli: tutti punti di interesse da segnare sulla mappa e in agenda. Ne vale davvero la pena.