Itinerari nelle Marche    Morro d'Alba

Borghi nelle Marche: Morro d'Alba

Morro d'Alba è situata nella Vallesina ed è uno dei borghi nelle Marche più intriganti e suggestivi: per questo, se se ne ha la possibilità, è piacevole visitarlo e scoprirlo in tutti i suoi angoli. Sono tanti i motivi che lo rendono così affascinante, il primo dei quali è rappresentato, senza dubbio, dalla cinta muraria che lo circonda, e che dopo secoli è ancora conservata alla perfezione. Maestosa e imponente, questa cinta domina i colli tra Jesi e Senigallia, regalando la sensazione di trovarsi in un'altra epoca. Morro d'Alba è anche una tappa imprescindibile di un intinerario del vino nelle Marche, è qui che nascono innumerevoli cantine produttrici del famoso vino "Lacrima di Morro D'alba".

Itinerari nei borghi delle Marche: cosa vedere nella Vallesina

Nella Vallesina, e più nello specifico a Morro d'Alba, ci si può rilassare con una passeggiata nella natura, ma anche lungo le mura antiche, che per altro nascondono un tesoro prezioso ricco di segreti. I sotterranei sono, in effetti, invitanti e misteriosi al tempo stesso, e proprio per questo molto amati dai turisti. D'altro canto, Morro d'Alba può essere anche il punto di partenza per itinerari nelle Marche più larghi e più ampi: si può decidere, per esempio, di avventurarsi in una escursione in campagna, anche perché la zona circostante è costellata di agriturismi in cui fare sosta per rifocillarsi o per riposare.

Che si sia amanti della mountain bike, dell'equitazione o del trekking, si ha comunque la possibilità di vedere soddisfatti i propri gusti e di divertirsi come meglio si crede. Per esempio, recandosi al Parco Chico Mendez, che è il perfetto esempio di come una convivenza sostenibile sia possibile: curiosamente, per ogni bambino che nasce a Morro d'Alba viene piantato un albero all'interno del parco, corredato da una targa nominale.

La Lacrima di Morro d'Alba, itinerario del vino nelle Marche

Ovviamente, gli appassionati di vino conoscono Morro d'Alba anche per un altro motivo: si tratta della Lacrima di Morro d'Alba, etichetta pregiata che fa parte della lista dei Doc delle Marche da molti anni. La Lacrima è un rosso unico, che offre scarti di tono stupefacenti al palato, e che proviene da un vitigno autoctono. Un vitigno che, tra le altre cose, ha anche una lunga storia alle spalle, visto che veniva sfruttato già in epoca medievale, e che è - in un certo senso - risorto negli anni Ottanta dello scorso secolo. Se si è liberi di decidere quando visitare Morro d'Alba, il consiglio è di farlo il primo week-end del mese di maggio, quando va in scena la festa del vino Lacrima: un appuntamento che, nel bel mezzo della primavera, attira l'attenzione di tutti i marchigiani, i quali non possono fare a meno di restare estasiati dalla bellezza di questo borgo, delle sue piazze e della sua cinta muraria. Che si ami il vino, la storia o la natura, Morro d'Alba è sempre il luogo giusto.